Ormai è assodato, la valutazione dei rischi DVR rappresenta croce e delizia per ogni datore di lavoro.
Da un lato la redazione del DVR fatta bene tutela i lavoratori, l’azienda ed il datore di lavoro. Dall’altro è dannatamente difficile fare un buon lavoro.
Questo per tanti motivi. Anzitutto perché il datore di lavoro spesso ha altre priorità. Non si tratta di una pecca del datore di lavoro. Infatti tutti noi siamo per istinto portati a preoccuparci delle cose che vediamo, facciamo e tocchiamo.
Dunque, tenuto conto della situazione, è assolutamente umano che la priorità vada al fatturato, alla riparazione di un macchinario. Ovvero all’acquisto di un nuovo macchinario.
Anche perché fare impresa oggi è davvero difficile. L’imprenditore giustamente è portato a fare attenzione agli impegni certi e a breve scadenza. Ad esempio il fatturato, le tasse, la gestione del parco macchine e quant’altro.
Questo non si sposa bene con il documento di valutazione dei rischi ed, in generale, con i possibili rischi per la salute e la sicurezza sul lavoro. Infatti si tratta comunque di “rischi”. Dunque qualcosa di non “sicuro” e che quindi può non rappresentare una “priorità”.
Se a tutto questo aggiungiamo il fatto che spesso il datore di lavoro non è un espero di sicurezza. Ecco che capiamo bene quali sono le criticità che si incontrano nel corso della valutazione dei rischi.
Proprio per questi motivi la norma prevede che vi sia una squadra di “esperti” in ausilio al datore di lavoro. Tra questi il medico competente ed il responsabile del servizio di prevenzione e protezione.
Pensare di ignorare i rischi, come indicato in precedenza, appunto perché non è detto che abbiano delle conseguenze certe non è una buona strategia.
Equivale a giocare alla roulette russa. Tanto più che, di solito, l’idea è quella di mettere in piedi un’azienda che sia duratura nel tempo.
E come potete sperare che in dieci, venti o trenta anni di attività vada sempre tutto liscio? Ecco perché in ogni luogo di lavoro occorrerà valutare i rischi presenti e stimare i livelli di sicurezza necessari.
In questo modo, quando si verificherà un problema sarete pronti ad affrontarlo. Badate, parliamo per esperienza e per questo non diciamo “se si verificherà” ma “quando si verificherà”. Possiamo infatti garantirvi che, per un motivo o per un altro, sarà necessario pensare anche alla sicurezza sul luogo di lavoro se non si vuole mettere a rischio l’attività costruita con tanta passione e sudore.
Se effettivamente vi siete resi conto che garantire la sicurezza sul lavoro è importante per molti motivi. A partire dall’aspetto morale per finire con quello, più pratico, di non mettere a repentaglio tutti i sacrifici fatti negli anni.
Avrete sicuramente la necessità di affidarvi a dei professionisti che possano aiutarvi a gestire i rischi presenti nella vostra attività lavorativa. Il medico competente per la sorveglianza sanitaria, il responsabile del servizio di prevenzione e protezione per la gestione delle varie attività.
Altre volte sarà anche necessario ricorrere a consulenti per la valutazione di rischi specifici.
L’obiettivo del lavoro di tutte queste figure sarà quello di aiutare il datore di lavoro nella valutazione dei rischi. Nonché di mettere in piedi il programma delle misure di miglioramento nel tempo dei livelli di sicurezza.
Questo è un altro grande tema di fondamentale importanza che merita un chiarimento.
Un concetto da tenere sempre chiaro in mente è che “non si smette mai di fare sicurezza”. Non stiamo infatti parlando di un prodotto, non si tratta di produrre un qualcosa di materiale.
Questo vuol dire che, una volta messa in piedi una organizzazione, sotto tutti i punti di vista, adeguata per la gestione della sicurezza che ci serve il lavoro da fare sarà sostanzialmente concluso. Infatti, premesso che quanto appena indicato è già molto difficile da realizzare, la sicurezza sul lavoro è influenzata da moltissimi fattori.
Tra questi il comportamento umano e l’evoluzione tecnologica. Si tratta di fattori che non dipendono da noi né dal tipo di organizzazione che possiamo implementare.
Qualunque sia la gestione della sicurezza che abbiamo in azienda infatti il progresso tecnico andrà avanti; le persone potranno essere influenzate nei comportamenti da tantissimi fattori e così via.
Occorrerà dunque monitorare e gestire in modo costante tutti gli aspetti legati alla sicurezza sul lavoro. Possiamo aiutarti nella valutazione dei rischi generali e specifici. Scopri cosa ci rende differenti rispetto agli altri!
Analizziamo di seguito dunque cosa ci rende differenti e più utili rispetto agli altri
Crediamo talmente tanto in quello che facciamo e lo facciamo da talmente tanti anni che ci sentiamo più che sicuri. Al punto da garantirvi il lavoro che portiamo avanti.
Come? Abbiamo pensato ad un modo molto semplice! grazie alla nostra garanzia “Rimborso sanzioni 100%” ti offriamo il totale rimborso a fronte di una eventuale sanzione che dovessi ricevere in caso di ispezione in materia di sicurezza.
Non abbiamo le competenze per poter seguire tutti i settori produttivi, abbiamo quindi preferito specializzarci sui settori in cui operiamo fin dalla nostra nascita. Non siamo uno studio generalista che cerca di fare tutto per andare bene a tutti.
Miriamo a seguire solo aziende dei settori di nostra competenza, questo vuol dire che sappiamo gestire meglio degli altri i problemi di questo tipo di aziende.
Prima, non a caso, abbiamo parlato di “polizza assicurativa”. Fare un buon lavoro in termini di sicurezza e valutazione dei rischi equivale a tutelare i lavoratori, te e la tua azienda a fronte di tanti possibili problemi.
Questi problemi, nei casi più gravi, potrebbero anche compromettere in modo serio la sopravvivenza dell’azienda stessa. Sei sicuro che valga la pena rischiare non facendo proprio nulla o affidandoti a realtà generaliste che non conoscono il tuo settore e che non ti offrono alcuna garanzia?
Facciamo una sola cosa ma la facciamo al meglio! Ci occupiamo solo di sicurezza sul lavoro. Stimiamo molto quelle realtà in cui ci si occupa di sicurezza, ambiente, privacy e quant’altro.
Peccato però che l’esperienza ci ha insegnato che spesso per piacere a tutti si finisce per non piacere a nessuno. Nel senso che facendo tante cose spesso si finisce col fare male un po’ di tutto.
Dal momento che, a causa dei nostri limiti, sappiamo lavorare solo in un modo abbiamo deciso di non fare tutto per tutti. Siamo consulenti che “fanno” e non che “dicono” e ci concentriamo solo su tematiche di sicurezza sul lavoro.
