Bando Inail: tornano gli incentivi, sul piatto 251 milioni.

Pronto il bando Inail ISI 2019. E’ stato pubblicato lo scorso 19 dicembre, sulla Gazzetta Ufficiale n. 297/2019, il bando INAIL 2020 (il nome corretto è bando Inail ISI 2019). In G.U. si trova l’estratto dell’avviso Inail per concorrere al finanziamento di progetti per il miglioramento della salute e sicurezza sul lavoro.

Il capitale messo a disposizione ammonta a 251 milioni di euro su cinque gli assi di finanziamento. Si tratta di una somma inferiore rispetto ai circa 370 milioni del bando precedente. Va però considerato che in quel caso erano stati utilizzati anche i residui delle edizioni precedenti. Inoltre l’Istituto ha dovuto fare i conti anche con un taglio di 110 milioni sulle risorse per la formazione e la prevenzione, previsto per il 2019 dalla legge 145/2018 (bilancio 2019).

A parziale compensazione delle minori entrate dovute alla revisione tariffaria. Le date di apertura e chiusura della procedura informatica, in tutte le sue fasi per la presentazione delle domande, verranno rese note sul portale dell’Inail entro il prossimo 31 gennaio. Vi consigliamo quindi di monitorare la sezione dedicata a bando ISI Inail 2019.

Bando Inail 2019

Gli incentivi sono previsti dall’articolo 11 del Testo Unico sicurezza sul lavoro. Questo affida all’Inail, Istituto Nazionale Assicurazioni Infortuni sul Lavoro, il compito di finanziare con proprie risorse progetti di investimento e formazione sulla sicurezza sul lavoro.

In particolare a favore di piccole, medie e micro imprese. Il bando Inail ISI 2019 mette in palio, come accennato, 21.226.450 euro per finanziamenti a fondo perduto, fino a esaurimento, ripartiti sui singoli avvisi regionali/provinciali.

Assi e progetti

Gli assi di finanziamento sono cinque. Le tipologie di progetto finanziabili sono le seguenti:

• Progetti di investimento e progetti per la adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale (asse di finanziamento 1, sub assi 1.1 e 1.2).
• L’asse di finanziamento 2 comprende invece i progetti per la riduzione del rischio da movimentazione manuale di carichi.
• Per quanto riguarda l’asse 3 sono presi in considerazione progetti di bonifica da materiali contenenti amianto.
• L’asse 4 comprende i progetti per micro e piccole imprese operanti in specifici settori di attività (asse di finanziamento 4).
• Micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli (asse di finanziamento 5, sub assi 5.1 e 5.2).

Ci preme sottolineare che il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro include anche le opere di bonifica amianto. Se il tuo stabile contiene questo pericoloso materiale cancerogeno allora ti suggeriamo di valutare seriamente questo vantaggioso strumento di sostegno alle imprese. Il bando Inail, infatti, comprende anche il finanziamento a progetti atti all’eliminazione del rischio amianto, con successiva posa di nuova copertura.

A chi si rivolge il Bando Inail?

Il bando è accessibile alle imprese, anche individuali, ubicate su tutto il territorio nazionale iscritte alla Camera di commercio industria, artigianato ed agricoltura. All’asse di finanziamento 2, tra l’altro, possono partecipare anche gli Enti del terzo settore.

Bando inail ISI 2019 per il 2020: cos’è e a cosa serve

L’obiettivo è quello di incentivare le imprese a realizzare progetti per il miglioramento dei livelli di salute e sicurezza nei luoghi di lavoro. Inoltre incentivare le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli.

Questo per l’acquisto di nuovi macchinari e attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative. Per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti.

Per migliorare il rendimento e la sostenibilità globali. Al tempo stesso, conseguire la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.

Ma sono solo, incentiva anche le micro e piccole imprese operanti nel settore della produzione agricola primaria dei prodotti agricoli per l’acquisto:

• di nuovi macchinari;
• di attrezzature di lavoro caratterizzati da soluzioni innovative per abbattere in misura significativa le emissioni inquinanti.

La finalità del bando Inail, dunque, è quella di migliorare il rendimento e la sostenibilità globali. Conseguendo al tempo stesso la riduzione del livello di rumorosità o del rischio infortunistico o di quello derivante dallo svolgimento di operazioni manuali.

L’importo del finanziamento

Il finanziamento, in conto capitale, è calcolato sulle spese ammissibili al netto dell’Iva nelle seguenti misure:

• 65% per gli assi 1, 2, 3 e 4 con diversi limiti. Per gli assi 1, 2, 3 fino a massimo 130 mila euro e con minimo ammissibile di 5 mila euro. Per le imprese fino a 50 dipendenti che presentano progetti per l’adozione di modelli organizzativi e di responsabilità sociale non è fissato il limite minimo.
• Asse 4 fino a massimo 50 mila euro e finanziamento minimo di 2 mila euro.
• 40 % per l’asse 5 alla generalità delle imprese agricole e 50 % ai giovani agricoltori. In ogni caso, il massimo erogabile è di 60 mila euro con un minimo di mille euro.

Quali sono i requisiti minimi di ammissione al bando Inail ISI?

Per accedere al finanziamento è necessario presentare un progetto. La finanziabilità del un progetto viene determinata dall’Inail attraverso un accurata analisi del progetto presentato e dell’azienda stessa che lo presenta.

Si concedono i finanziamenti principalmente alle piccole e medie imprese. Le aziende, per essere ammesse al bando, devono essere iscritte regolarmente alla camera di commercio e rispettare precisi requisiti indicati dall’Inail stesso.

Ci proponiamo come partner fidato, seguendo la tua azienda lungo tutta questa procedura, ci impegniamo a metterti a disposizione la nostra competenze senza lasciare nulla al caso.

La domanda

La domande di accesso devono essere presentate, come per i bandi precedenti, in modalità telematica, attraverso una presentazione “valutativa a sportello” articolata in tre fasi. le cui date saranno pubblicate nel portale dell’Istituto entro fine gennaio.

Nella fase preparatoria del nuovo bando l’Inail si concentrerà sulla semplificazione degli adempimenti richiesti alle imprese partecipanti e sulla definizione sempre più puntuale degli interventi finanziabili. Il tutto è finalizzato a dare continuità a quanto avviato negli ultimi anni per ottimizzare l’utilizzo dei fondi. Per aumentare la partecipazione delle aziende e rendere più celere l’erogazione dei finanziamenti.

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